La legge marchi taiwanese emendata dall'Ufficio Marchi e Brevetti

L’Ufficio Marchi e Brevetti di Taiwan (TIPO) emenda il paragrafo della legge marchi dedicato alle osservazioni di terzi contro le domande di registrazione.

Soggetti legittimati in base alla legge sui marchi

Chiunque, al di fuori del richiedente, può presentare delle osservazioni contro una domanda di marchio purché quest’ultima non risulti essere già ritirata, respinta, o inammissibile.

Le osservazioni devono essere scritte, e possono essere trasmesse al TIPO fino a che l’Ufficio non chiuda il caso con la decisione. Come per altri ordinamenti esteri, anche per la legge marchi taiwanese, chi presenta le osservazioni non diviene parte nel procedimento di registrazione del marchio coinvolto.

Le motivazioni delle osservazioni

Le basi giuridiche delle osservazioni sono gli articoli 29, 30 e 65 della legge sui marchi del Taiwan e le ragioni possono essere una delle seguenti:

·  assenza di carattere distintivo

Se nell'osservazione si lamenta l’assenza di carattere distintivo della domanda di marchio, il terzo deve illustrare il contesto commerciale e le modalità d’uso descrittive della parola per la quale è chiesta la protezione.

·  identità con un marchio altrui

Un altro motivo di doglianza, prevista dalla legge marchi taiwanese, è l’identità con un marchio precedentemente utilizzato da un terzo. In questo caso, le prove a sostegno delle osservazioni assumono un ruolo cruciale. Infatti, oltre ad essere obiettivamente ragionevoli e datate, devono riportare il marchio anteriore in modo chiaro e conforme alla legge.

·   malafede

Se l’osservazione si basa sull'imitazione intenzionale di un marchio precedentemente usato da terzi, le prove a sostegno dovranno dimostrare che il richiedente ha un vincolo contrattuale con il terzo oppure ha intrattenuto un qualsiasi rapporto commerciale con il proprietario del marchio usato in precedenza.

Identità o similitudine con un marchio anteriore noto

Quando la domanda è identica o simile ad un marchio altrui noto, la legge sui marchi prevede che le prove debbano dimostrare la notorietà del marchio anteriore.

Violazione di un copyright, di un brevetto, o di un qualsiasi altro diritto altrui

Quando la domanda di un marchio commerciale viola il copyright, un brevetto, o qualsiasi altro diritto altrui, la parte interessata deve presentare il dispositivo, passato in giudicato che accerti la lamentata violazione, o le prove documentali che dimostrino l’instaurazione di un procedimento giudiziale presso un tribunale competente. In quest’ultimo caso, l’esame della domanda può esser sospeso sino alla pronuncia del Tribunale.

Le modifiche adottate dal TIPO alla legge marchi taiwanese entrate in vigore lo scorso giugno 2019, testimoniano il percorso intrapreso da varie amministrazioni mondiali teso a migliorare la validità e la veridicità delle registrazioni.